My new Job

Buongiorno bambole! Si, sono di nuovo qui a scrivere un post e questa volta vi parlo un po' del mio lavoro, dato che lo incolpo sempre della mia assenza dal tubo (ed effettivamente è così ehehhe). Dunque dunque, tutto ebbe inizio a maggio, quando mio padre mi chiamò e mi disse se ero interessata a lavorare in un negozio (io ve l'ho addolcita, mio padre me l'aveva messa più come ordine che come proposta ;) ) e io prontamente accettai. 
Una bella mattina soleggiata mi arriva una chiamata dalla proprietaria del locale dove c'è appunto il negozio, in pratica mi ha buttata giù dal letto dicendo che i miei futuri padroni erano lì e che dovevo essere presentabile nel giro di 15 minuti....OTTIMO! Già che soffro da sindrome da distacco dal letto, essere buttata giù così sapendo di dover andare a fare un "colloquio" non ha fatto partire la mia giornata nel migliore dei modi. 
Comunque cerco de tirà via come si dice, e una volta arrivata mi si presentano davanti due signori, uno sulla 50ina, vestito tutto abbinato con occhiali da sole ray ban che facevano molto anni '80, e l'altro sulla 60ina, bassetto un po' panzuto, quasi simpatico direi se non fosse per la faccia un po' da stronzo (permettetemelo!). Faccio il colloquio fuori dal locale con il signore più giovane, il tipico uomo che si sente giovane dentro e che diciamocelo, fa un po' lo splendido.
Comunque tutto perfetto, inizio a lavorare lunedì 21 maggio, full time, 6 giorni su 7 (per farmi dare il lunedì mattina libero ho sudato non 7 camicie, ma 25!) con un fisso che non fa gola affatto, ma che viene compensato dalle provvigioni sulle vendite.
Per fortuna con il passare del tempo ho instaurato un buon rapporto con i miei capi (soprattutto con il panzuto...mi piace fargli girare gli zebedei e a lui piace farli girare a me) e mi sono anche beccata un degnissimo regalo di compleanno (tanto per dirvelo, un paio di jeans da 130 euro...e stichezzi!).
Il fatto che io sia l'unica commessa non mi permette di avere tempo libero o meglio, quel poco che ho lo utilizzo per stare un po' a casa, prendermi cura di me (cerette e quant'altro) e fare un minimo di sport visto che sto sempre con il culo appiccicato alla sedia! eheheheh! In più adesso lavoro anche di domenica (dicembre è un mese critico per tutti) e il tempo, se prima scarseggiava, adesso nun c'è ccchiù!
Nel fatto di essere da sola comporta lati positivi e negativi...i positivi sono che fondamentalmente faccio come voglio, se voglio andare a prendere un caffè posso farlo, mi gestisco tutto da sola (spese di cartolibreria, bollette, affitto.....un po' come se il locale fosse il mio), i negativi invece sono che non ho turni, tempo libero e soprattutto non posso permettermi di ammalarmi visto che non ho nessuno che può coprirmi (l'ultima volta che ho detto una cosa del genere mi sono beccata in due settimane tosse, raffreddore, ciclo e virus intestinale....quindi famo i corni!)!
Coooomunque, dopo avervi rincoglionite a dovere, vi bacio e vi abbraccio forte, vi auguro una splendida giornata e mi metto a piegare asciugamani (si, è un negozio di biancheria per la casa, reti e materassi -nb: ho dovuto imparare anche tutte le varie caratteristiche dei vari materassi...sono il nuovo Mastrota!-).
Vi vi bi! 
Vale!