Ciao donnine mie belle.
Come state?
Stasera sono assalita da una sorta di nostalgia e quindi mi fiondo a scrivere qualcosa di probabilmente insensato (come sempre d'altronde), facendomi cogliere dalla chiacchierite che mi contraddistingue.
Se mi seguite come youtuber sapete che il 2013 per me è stato un anno di cambiamenti, più o meno significativi, ma che sicuramente hanno riempito il mio cuore di tante belle emozioni.
Innanzitutto ho ben pensato di stravolgere la mia vita cambiando lavoro e casa....diciamocelo. A volte serve dare una svolta netta alla propria vita, soprattutto quando si è in quella fase in cui *tutto è concesso*....più o meno.
Ho avuto la fortuna di incontrare un uomo meraviglioso che, a sua volta, con i suoi pregi ma soprattutto con i suoi difetti, ha saputo sconvolgermi e farmi innamorare come se fossi una quattordicenne.
Ok...finiamola con il *momento dolcezza*... Non è propriamente da me!
Sempre se mi seguite come youtuber, sapete che sono in dolce, dolcissima attesa ed è proprio di questo che volevo parlarvi. Certo, ogni gravidanza è a sè, ma parliamoci chiaro. Anche qui si può trovare il lato divertente.
Per quanto riguarda la mia esperienza ho potuto constatare che *la mamma ha sempre ragione*, della serie che di quello che non vuoi hai sempre il piatto pieno. Mi spiego; quando capitava (o almeno io lo facevo) di parlare di future gravidanze con le amiche, ho sempre avuto due desideri: quello di avere voglie di verdura (ebbene si, non mangio verdure da quando ho iniziato ad usufruire del mio libero arbitrio) e quello di partorire in pieno inverno.
Ovviamente le voglie di verdure non si sono manifestate e chiaramente la data del presunto parto è il 7 di agosto. Pieno inverno no?!
In ogni caso è vero che le donne in gravidanza sono bellissime, ma io personalmente più che bella mi sento estremamente buffa.
Il pancione è la cosa più bella che si possa avere ma diciamocelo.... io personalmente mi sento un pochino la figlia dell'omino Michelin con tanto di panciera che, oltre a sorreggerti la pancia, mette in evidenza tutte quelle morbidezze che una donna cerca di nascondere con estrema cautela!
In più mi sento buffa perchè già soffrivo di lombalgia e infiammazione del nervo sciatico, ora più che mai mi sento pronta per entrare in un centro di accoglienza per anziani... Sicuramente una signora classe '38 è più in forma di me.
A parte tutto è un'esperienza che auguro a tutte voi. Ha i suoi acciacchi quello si, ma avere un piccolo kiwi (è così che chiamiamo la nostra principessa) che cresce dentro di te, sentire i suoi movimenti, sorprenderti quando vedi la pancia muoversi perchè magari sta scomoda o semplicemente si è appena svegliata è una delle sensazioni più strane ma al contempo più belle del mondo.
Ok....momento smancerie finito e momento nostalgia finito.
Direi che sto migliorando e che questo è il post meno sconclusionato che abbia mai scritto.....se mi prende il chioppo ne scrivo un altro vè....
Nel frattempo vi abbraccio forte e spero di avervi tenuto compagnia e di avervi fatto sorridere... Almeno un po'.
Vale.
mercoledì 28 maggio 2014
mercoledì 2 gennaio 2013
Happy 2013
Buongiorno bamboline!! Le feste natalizie sono passate e attendo con ansia la befana (eh si, ho la sindrome di Peter Pan!)....chissà se troverò i cioccolatini nella calza?!?!
Quest'anno è stato un Natale di riflessione, o meglio, il fatto di aver lavorato sempre sotto le feste mi ha fatto tornare alla mente i Natali passati e mi ha fatto capire quanto mi mancano (sembra la trama di "A Christmas Carol" ahahah).
Quando ero piccola il Natale era una festa attesa con una gioia infinita, tutta la famiglia davanti al camino a giocare ai giochi da tavolo dove mia sorella inevitabilmente barava e io inevitabilmente perdevo. L'8 Dicembre era il "giorno dell'albero" e non c'era cosa più bella per me che poter girare tutta la mattina in pigiama dentro casa e finalmente arrivava il giorno della Vigilia...La letterina era stata scritta e le notti precedenti al Natale erano le notti della speranza, la speranza di trovare il tanto desiderato gioco sotto l'albero.
La Vigilia era il giorno dell'"arruffianamento"....io e mia sorella magicamente diventavamo dei piccoli angioletti, due bambine dal visino dolce, ubbidienti, che non litigavano mai e che andavano d'amore e d'accordo....ma tutto questo aveva uno scopo...ebbene sì....far vedere a Babbo Natale quanto eravamo brave!
Il giorno fatidico era arrivato....probabilmente era l'unico giorno dell'anno in cui mi tiravo su dal letto volontariamente presto, mossa dalla curiosità nel sapere se Babbo Natale (o meglio babbo e basta) avesse mangiato il panettone e i mandarini, nel sapere cosa aveva scritto nella lettera che ci lasciava tutti gli anni e soprattutto nel vedere se i miei desideri erano stati esauditi e per fortuna tutti gli anni venivo accontentata.
Credo di essere stata sempre una bambina fortunata con due genitori meravigliosi che facevano tanti sacrifici pur di vedere le loro bambine felici e posso dire con certezza che le loro rinunce sono sempre state apprezzate.
La magia del natale però inizia a morire, un po' a causa del fatto che scopri che Babbo Natale non esiste e un po' perchè inizi a crescere. Arrivi in quell'età in cui non ti interessa più giocare a Saltinmente oppure al gioco dell'oca, ma ti interessa uscire con i tuoi amici, portare il regalo alla persona che ti piace o semplicemente provare a strappargli una conversazione. Ti interessa andare a ballare e fare le 5 del mattino perchè "oramai sei grande" e non hai più lo spirito di una volta.
Però prima o poi queste cose tornano fuori...quando ti stanchi di fare sempre le stesse cose, quando le tue priorità cambiano e non sono più quelle di fare baldoria fino a tardi, ti rendi conto di quanto questo crescere ti abbia portato a dimenticare, dimenticare gli unici momenti che un bambino può passare con i suoi genitori visto che entrambi lavorano, gli unici momenti dove si pranza tutti insieme e non a rate, gli unici momenti in cui tutto si dimentica, tutti i problemi sono niente perchè ti basta solo la tua famiglia. La nostalgia è prerogativa dell'uomo, ma non in senso di essere umano, nel senso di adulto e ci si accorge sempre troppo tardi di quello che ci siamo persi.
In ogni caso con questo post un po' malinconico vi auguro un 2013 stupendo e vi auguro di vivere le vostre esperienze con gli occhi di un bambino, vi auguro non di essere ingenui, ma di essere innocenti, vi auguro di guardare e vivere ogni cosa con quello stupore che ci caratterizzava un tempo, di apprezzare anche e soprattutto le cose più piccole, di vedere la bellezza nelle cose che ci circondano e di trovare il lato positivo per ogni cosa.
Vi auguro di ridere sempre, ridere di gusto come oramai solo i bambini sanno fare e vi chiedo di fare un piccolo proposito. Niente di eclatante o di difficile. Semplicemente andare dai vostri genitori e dirgli grazie, grazie per avervi reso quello che siete, per essersi sacrificati solo per vedervi felici e soprattutto perchè avete ancora una famiglia.
Ora mi ritiro nelle mie stanze, anzi nel mio negozio e vi bacio forte!
Quest'anno è stato un Natale di riflessione, o meglio, il fatto di aver lavorato sempre sotto le feste mi ha fatto tornare alla mente i Natali passati e mi ha fatto capire quanto mi mancano (sembra la trama di "A Christmas Carol" ahahah).
Quando ero piccola il Natale era una festa attesa con una gioia infinita, tutta la famiglia davanti al camino a giocare ai giochi da tavolo dove mia sorella inevitabilmente barava e io inevitabilmente perdevo. L'8 Dicembre era il "giorno dell'albero" e non c'era cosa più bella per me che poter girare tutta la mattina in pigiama dentro casa e finalmente arrivava il giorno della Vigilia...La letterina era stata scritta e le notti precedenti al Natale erano le notti della speranza, la speranza di trovare il tanto desiderato gioco sotto l'albero.
La Vigilia era il giorno dell'"arruffianamento"....io e mia sorella magicamente diventavamo dei piccoli angioletti, due bambine dal visino dolce, ubbidienti, che non litigavano mai e che andavano d'amore e d'accordo....ma tutto questo aveva uno scopo...ebbene sì....far vedere a Babbo Natale quanto eravamo brave!
Il giorno fatidico era arrivato....probabilmente era l'unico giorno dell'anno in cui mi tiravo su dal letto volontariamente presto, mossa dalla curiosità nel sapere se Babbo Natale (o meglio babbo e basta) avesse mangiato il panettone e i mandarini, nel sapere cosa aveva scritto nella lettera che ci lasciava tutti gli anni e soprattutto nel vedere se i miei desideri erano stati esauditi e per fortuna tutti gli anni venivo accontentata.
Credo di essere stata sempre una bambina fortunata con due genitori meravigliosi che facevano tanti sacrifici pur di vedere le loro bambine felici e posso dire con certezza che le loro rinunce sono sempre state apprezzate.
La magia del natale però inizia a morire, un po' a causa del fatto che scopri che Babbo Natale non esiste e un po' perchè inizi a crescere. Arrivi in quell'età in cui non ti interessa più giocare a Saltinmente oppure al gioco dell'oca, ma ti interessa uscire con i tuoi amici, portare il regalo alla persona che ti piace o semplicemente provare a strappargli una conversazione. Ti interessa andare a ballare e fare le 5 del mattino perchè "oramai sei grande" e non hai più lo spirito di una volta.
Però prima o poi queste cose tornano fuori...quando ti stanchi di fare sempre le stesse cose, quando le tue priorità cambiano e non sono più quelle di fare baldoria fino a tardi, ti rendi conto di quanto questo crescere ti abbia portato a dimenticare, dimenticare gli unici momenti che un bambino può passare con i suoi genitori visto che entrambi lavorano, gli unici momenti dove si pranza tutti insieme e non a rate, gli unici momenti in cui tutto si dimentica, tutti i problemi sono niente perchè ti basta solo la tua famiglia. La nostalgia è prerogativa dell'uomo, ma non in senso di essere umano, nel senso di adulto e ci si accorge sempre troppo tardi di quello che ci siamo persi.
In ogni caso con questo post un po' malinconico vi auguro un 2013 stupendo e vi auguro di vivere le vostre esperienze con gli occhi di un bambino, vi auguro non di essere ingenui, ma di essere innocenti, vi auguro di guardare e vivere ogni cosa con quello stupore che ci caratterizzava un tempo, di apprezzare anche e soprattutto le cose più piccole, di vedere la bellezza nelle cose che ci circondano e di trovare il lato positivo per ogni cosa.
Vi auguro di ridere sempre, ridere di gusto come oramai solo i bambini sanno fare e vi chiedo di fare un piccolo proposito. Niente di eclatante o di difficile. Semplicemente andare dai vostri genitori e dirgli grazie, grazie per avervi reso quello che siete, per essersi sacrificati solo per vedervi felici e soprattutto perchè avete ancora una famiglia.
Ora mi ritiro nelle mie stanze, anzi nel mio negozio e vi bacio forte!
mercoledì 5 dicembre 2012
Ridimensioniamoci
Eh già...stamattina ho l'ispirazione giusta per scrivere sul blog..non me ne vogliate! Ho pensato nei miei lunghissimi ponderamenti, di ridimensionare il blog...Mi spiego. In un post (nonrimembroqualefu) dissi che il blog sarebbe diventato una sorta di mio diario personale (non troppo personale però) dove avrei scritto ciò che mi passava per la testa e avrei parlato di cose più o meno frivole o più o meno personali per l'appunto.
Sta di fatto che scorrendo indietro e guardando i vari post, il blog era una sottospecie di accozzaglia di argomenti e l'idea del "diario personale" non era assolutamente espressa. Sicchè touchpad alla mano, ho eliminato i vari post sugli haul (che trovate tranquillamente su YT) e ho lasciato i post di collaborazione e i post riguardanti i miei farfugliamenti mattutini e notturni!
Diciamo che ora è un qualcosa di più uniforme e più "serio" o meglio, ha un senso. Non che prima non lo avesse ma non avendo bene in mente cosa farne del blog mischiavo argomenti vari e non risultava affatto armonico (non che adesso sia un capolavoro).
Per cui per quindi da adesso in poi vedrete fiumi e fiumi di pensieri scritti in verdana e si, certamente ci sarà anche qualche foto, magari qualche acquisto che mi piace oppure, visto che siamo sotto Natale (quasi), le decorazioni e tutto il resto. Ecco, voglio creare un album, un po' scritto e un po' fotografato. Ma gli outfit non mancheranno di certo, solo che saranno su youtube o su lookbook.nu (mi sono iscritta ma ancora devo capire come funziona...quando caricherò qualcosa vi lascerò il link tramite facebook o YT).
Perfetto....ora posso anche smettere di rincoglionirvi eheheheh!
Vi abbraccio forte e mi metto ad appicciccare le decorazioni natalizie sulla vetrina del negozio.
Valeispirata
Sta di fatto che scorrendo indietro e guardando i vari post, il blog era una sottospecie di accozzaglia di argomenti e l'idea del "diario personale" non era assolutamente espressa. Sicchè touchpad alla mano, ho eliminato i vari post sugli haul (che trovate tranquillamente su YT) e ho lasciato i post di collaborazione e i post riguardanti i miei farfugliamenti mattutini e notturni!
Diciamo che ora è un qualcosa di più uniforme e più "serio" o meglio, ha un senso. Non che prima non lo avesse ma non avendo bene in mente cosa farne del blog mischiavo argomenti vari e non risultava affatto armonico (non che adesso sia un capolavoro).
Per cui per quindi da adesso in poi vedrete fiumi e fiumi di pensieri scritti in verdana e si, certamente ci sarà anche qualche foto, magari qualche acquisto che mi piace oppure, visto che siamo sotto Natale (quasi), le decorazioni e tutto il resto. Ecco, voglio creare un album, un po' scritto e un po' fotografato. Ma gli outfit non mancheranno di certo, solo che saranno su youtube o su lookbook.nu (mi sono iscritta ma ancora devo capire come funziona...quando caricherò qualcosa vi lascerò il link tramite facebook o YT).
Perfetto....ora posso anche smettere di rincoglionirvi eheheheh!
Vi abbraccio forte e mi metto ad appicciccare le decorazioni natalizie sulla vetrina del negozio.
Valeispirata
My new Job
Buongiorno bambole! Si, sono di nuovo qui a scrivere un post e questa volta vi parlo un po' del mio lavoro, dato che lo incolpo sempre della mia assenza dal tubo (ed effettivamente è così ehehhe). Dunque dunque, tutto ebbe inizio a maggio, quando mio padre mi chiamò e mi disse se ero interessata a lavorare in un negozio (io ve l'ho addolcita, mio padre me l'aveva messa più come ordine che come proposta ;) ) e io prontamente accettai.
Una bella mattina soleggiata mi arriva una chiamata dalla proprietaria del locale dove c'è appunto il negozio, in pratica mi ha buttata giù dal letto dicendo che i miei futuri padroni erano lì e che dovevo essere presentabile nel giro di 15 minuti....OTTIMO! Già che soffro da sindrome da distacco dal letto, essere buttata giù così sapendo di dover andare a fare un "colloquio" non ha fatto partire la mia giornata nel migliore dei modi.
Comunque cerco de tirà via come si dice, e una volta arrivata mi si presentano davanti due signori, uno sulla 50ina, vestito tutto abbinato con occhiali da sole ray ban che facevano molto anni '80, e l'altro sulla 60ina, bassetto un po' panzuto, quasi simpatico direi se non fosse per la faccia un po' da stronzo (permettetemelo!). Faccio il colloquio fuori dal locale con il signore più giovane, il tipico uomo che si sente giovane dentro e che diciamocelo, fa un po' lo splendido.
Comunque tutto perfetto, inizio a lavorare lunedì 21 maggio, full time, 6 giorni su 7 (per farmi dare il lunedì mattina libero ho sudato non 7 camicie, ma 25!) con un fisso che non fa gola affatto, ma che viene compensato dalle provvigioni sulle vendite.
Per fortuna con il passare del tempo ho instaurato un buon rapporto con i miei capi (soprattutto con il panzuto...mi piace fargli girare gli zebedei e a lui piace farli girare a me) e mi sono anche beccata un degnissimo regalo di compleanno (tanto per dirvelo, un paio di jeans da 130 euro...e stichezzi!).
Il fatto che io sia l'unica commessa non mi permette di avere tempo libero o meglio, quel poco che ho lo utilizzo per stare un po' a casa, prendermi cura di me (cerette e quant'altro) e fare un minimo di sport visto che sto sempre con il culo appiccicato alla sedia! eheheheh! In più adesso lavoro anche di domenica (dicembre è un mese critico per tutti) e il tempo, se prima scarseggiava, adesso nun c'è ccchiù!
Nel fatto di essere da sola comporta lati positivi e negativi...i positivi sono che fondamentalmente faccio come voglio, se voglio andare a prendere un caffè posso farlo, mi gestisco tutto da sola (spese di cartolibreria, bollette, affitto.....un po' come se il locale fosse il mio), i negativi invece sono che non ho turni, tempo libero e soprattutto non posso permettermi di ammalarmi visto che non ho nessuno che può coprirmi (l'ultima volta che ho detto una cosa del genere mi sono beccata in due settimane tosse, raffreddore, ciclo e virus intestinale....quindi famo i corni!)!
Coooomunque, dopo avervi rincoglionite a dovere, vi bacio e vi abbraccio forte, vi auguro una splendida giornata e mi metto a piegare asciugamani (si, è un negozio di biancheria per la casa, reti e materassi -nb: ho dovuto imparare anche tutte le varie caratteristiche dei vari materassi...sono il nuovo Mastrota!-).
Vi vi bi!
Vale!
domenica 2 dicembre 2012
nonsocomeintitolarlo
Buonasera bambole!! Finalmente riesco ad aggiornare un po' il blog....se lo vedete un po' in confusione è perchè sto invano cercando di dargli un nuovo aspetto o, come si dice, una bella sistematina!
Dunque dunque, inizio con lo scusarmi per l'assenza dal tubicino ma vi chiedo di capirmi. Essendo l'unica commessa del negozio faccio full time e quando ho un po' di tempo libero cerco di dedicarmi un pochino a me stessa, altrimenti rischierei di somigliare a Maga Magò (con tutto il rispetto per la simpatica streghetta); a dimostrazione del fatto che non ho tempo libero vi annuncio che vi sto scrivendo dal negozio (ebbene sì...è domenica e io sono qui..... ma vabè).
Approfitto però per ringraziare tutti i nuovi iscritti nel canale e voi iscritte di sempre che siete così affettuose nonostante vi stia trascurando un po'. Ammetto anche di aver passato un periodo pieno di cambiamenti, sia a livello materiale (quindi lavorativo) sia a livello personale, il che mi hanno allontanato inevitabilmente dal tubicino.
Che dirvi di più....in questo momento mi trovo in un periodo di serenità completa (a parte qualche piccola incazzatura, ma suvvia, chi non ne ha) e magari il fatto di stare sempre in negozio con una connessione lenta come una lumaca addormentata mi permetterà di scrivere di più sul blog. Per il momento vi saluto ma sono certa che qualche argomento idiota verrà fuori con una rapidità alquanto imbarazzante.
Vi bacio forte!
Vale (conungiramentodicoglioninonindifferentevistochedevelavorareancheladomenica :D )
Dunque dunque, inizio con lo scusarmi per l'assenza dal tubicino ma vi chiedo di capirmi. Essendo l'unica commessa del negozio faccio full time e quando ho un po' di tempo libero cerco di dedicarmi un pochino a me stessa, altrimenti rischierei di somigliare a Maga Magò (con tutto il rispetto per la simpatica streghetta); a dimostrazione del fatto che non ho tempo libero vi annuncio che vi sto scrivendo dal negozio (ebbene sì...è domenica e io sono qui..... ma vabè).
Approfitto però per ringraziare tutti i nuovi iscritti nel canale e voi iscritte di sempre che siete così affettuose nonostante vi stia trascurando un po'. Ammetto anche di aver passato un periodo pieno di cambiamenti, sia a livello materiale (quindi lavorativo) sia a livello personale, il che mi hanno allontanato inevitabilmente dal tubicino.
Che dirvi di più....in questo momento mi trovo in un periodo di serenità completa (a parte qualche piccola incazzatura, ma suvvia, chi non ne ha) e magari il fatto di stare sempre in negozio con una connessione lenta come una lumaca addormentata mi permetterà di scrivere di più sul blog. Per il momento vi saluto ma sono certa che qualche argomento idiota verrà fuori con una rapidità alquanto imbarazzante.
Vi bacio forte!
Vale (conungiramentodicoglioninonindifferentevistochedevelavorareancheladomenica :D )
venerdì 30 dicembre 2011
Ready for....Capodanno-Coll: Milale87 e Wormholes88
martedì 13 dicembre 2011
Il post della noia-nuovo atto!
Buonasera mie care donzelle, come la va? Sono le 01:42 della notte e io me ne sto qui beata a scrivere post sul blog (non che la cosa mi dispiaccia anzi!).....ho voluto proseguire questa sera la saga dei *Post della noia* tanto per rendervi partecipi della mia vita anche se fondamentalmente non c'è nulla di interessante.
Indovinate un po' dov'è il mio moroso??? BRAVERRIME!!! Gioca a D&D (se avete la grandissima fortuna di non conoscerlo e vi va di perdere altri 10 minuti della vostra esistenza leggete qui e vi allieterete con una descrizione del D&D. A me personalmente non dispiace il fatto che lui giochi....certo è che, sapendo di dovermi svegliare domani mattina alle 8 per andare dalla parrucchiera e sicuramente andare a dormire stanotte alle 2 inoltrate non è una cosa che faccia saltare di gioia, ma bene o male ho ottima compagnia. In primis voi, che qui o sul tubo riuscite sempre a strapparmi dei sorrisoni che fanno invidia a Julia Roberts (momento sdolcineto!), in secundis i miei smaltini e le mia camel light (lo so....il tabagismo è una brutta bestia, ma non sapete quanta compagnia facciano in certi casi!).
Mi sono voluta dilettare stasera in una nail art che di nail ha poco e di art niente, ma tutto sommato è piacevole vedere il risultato di tanti sforzi (che già domani sarà rovinato...me molto certa).
Un'altra mia grande amica con cui però purtroppo non gradisco passare il tempo insieme è la cervicale. Ebbene sì...ho 24 anni ma mio nonna a 84 sta decisamente meglio di me.
Mi viene oramai da pensare che sia questione di evoluzione della specie che ci porta ad avere 1850 acciacchi....voglio dire....sentire mia nonna lamentarsi solo per le ginocchia doloranti e delle *mosche* che vede dopo l'operazione alla cataratta è nulla in confronto a me che mi lamento della cervicale, del mal di schiena, della vista che cala a picco manco fosse il Titanic, della sciatica che -per colpa di quello s*****o dell'infermiere che 14 anni fa mi fece la puntura pre-anestetica SUL NERVO SCIATICO- mi viene a trovare sempre nei momenti meno opportuni, del braccio che mi si incricca (vedi cervicale), delle 8500 cisti che pervadono il mio corpo (qualcuno un giorno mi prenderà per un'appestata), della dermatite che non ha intenzione di disaffezionarsi alla mia cute e della caviglia che mi slogai 10 anni fa che come cambia il tempo mi ricorda che anche io ho una caviglia.
Logicamente c'è chi sta peggio è ovvio, ma fa bene riderci un po' su. A volte penso seriamente che mettersi a fare la calzetta con il plaid sulle ginocchia davanti al camino non sia nulla di sbagliato.
In questo post sto seriamente vomitando parole senza senso e facendo discorsi che con altissima probabilità non hanno nessun filo logico, ma spero mi vogliate bene lo stesso.
Posterò questi giorni anche un post sul Natale dove, con estremo orgoglio, vi farò vedere l'albero fatto con le palle Made by me!
Spero di non avervi annoiate e che dalla disperazione non siate fuggite con destinazione Honolulu! Vi bacio forte!
Vale!
Indovinate un po' dov'è il mio moroso??? BRAVERRIME!!! Gioca a D&D (se avete la grandissima fortuna di non conoscerlo e vi va di perdere altri 10 minuti della vostra esistenza leggete qui e vi allieterete con una descrizione del D&D. A me personalmente non dispiace il fatto che lui giochi....certo è che, sapendo di dovermi svegliare domani mattina alle 8 per andare dalla parrucchiera e sicuramente andare a dormire stanotte alle 2 inoltrate non è una cosa che faccia saltare di gioia, ma bene o male ho ottima compagnia. In primis voi, che qui o sul tubo riuscite sempre a strapparmi dei sorrisoni che fanno invidia a Julia Roberts (momento sdolcineto!), in secundis i miei smaltini e le mia camel light (lo so....il tabagismo è una brutta bestia, ma non sapete quanta compagnia facciano in certi casi!).
Mi sono voluta dilettare stasera in una nail art che di nail ha poco e di art niente, ma tutto sommato è piacevole vedere il risultato di tanti sforzi (che già domani sarà rovinato...me molto certa).
Un'altra mia grande amica con cui però purtroppo non gradisco passare il tempo insieme è la cervicale. Ebbene sì...ho 24 anni ma mio nonna a 84 sta decisamente meglio di me.
Mi viene oramai da pensare che sia questione di evoluzione della specie che ci porta ad avere 1850 acciacchi....voglio dire....sentire mia nonna lamentarsi solo per le ginocchia doloranti e delle *mosche* che vede dopo l'operazione alla cataratta è nulla in confronto a me che mi lamento della cervicale, del mal di schiena, della vista che cala a picco manco fosse il Titanic, della sciatica che -per colpa di quello s*****o dell'infermiere che 14 anni fa mi fece la puntura pre-anestetica SUL NERVO SCIATICO- mi viene a trovare sempre nei momenti meno opportuni, del braccio che mi si incricca (vedi cervicale), delle 8500 cisti che pervadono il mio corpo (qualcuno un giorno mi prenderà per un'appestata), della dermatite che non ha intenzione di disaffezionarsi alla mia cute e della caviglia che mi slogai 10 anni fa che come cambia il tempo mi ricorda che anche io ho una caviglia.
Logicamente c'è chi sta peggio è ovvio, ma fa bene riderci un po' su. A volte penso seriamente che mettersi a fare la calzetta con il plaid sulle ginocchia davanti al camino non sia nulla di sbagliato.
In questo post sto seriamente vomitando parole senza senso e facendo discorsi che con altissima probabilità non hanno nessun filo logico, ma spero mi vogliate bene lo stesso.
Posterò questi giorni anche un post sul Natale dove, con estremo orgoglio, vi farò vedere l'albero fatto con le palle Made by me!
Spero di non avervi annoiate e che dalla disperazione non siate fuggite con destinazione Honolulu! Vi bacio forte!
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